Ricominciare dal quadrifoglio
"La storia del design” di Renato De Fusco: riduzione e artificio
Abstract
La Storia del design di Renato De Fusco (1984) è, a più di trent’anni di distanza dalla sua pubblicazione, ancora l’unico testo di riferimento per studenti e appassionati veramente diffuso sul territorio nazionale. Questo gli conferisce un primato: lo rende il “primo” nel suo genere, se utilizziamo la traduzione letterale di “classico”.
Ma se la componente quantitativa non è sufficiente per etichettare un’opera come classico, ulteriore motivo è il fatto che il metodo di analisi e sintesi messo a punto dall’autore si configura come sistema trasmissibile e ripetibile, fuori dalla contingenza cronologica, permettendo di annoverarlo tra i modelli di riconosciuto valore e pertanto degni di essere ripetuti.
Il paper si propone di ricostruire, attraverso le esperienze culturali e professionali del suo autore e le relazioni intessute con i vari ambiti culturali e disciplinari, le ragioni di una fortuna critica ed editoriale che continua ad alimentare il dibattito tra gli specialisti, ma che rimane – a oggi – l’unico tentativo compiuto di ordinare e schematizzare la storia del design presente nell’editoria italiana.
Copyright (c) 2018 Elena Dellapiana
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