Mediating the Modern Movement to a Lay Audience in the Interwar Years

The Layout Designer and Design Critic Pierre-Louis Flouquet

Parole chiave: Critica, Flouquet, Grafica editoriale, Riviste, Divulgazione

Abstract

Pierre-Louis Flouquet (1900-1967) è conosciuto principalmente per la sua pittura astratta e per le sue poesie, viceversa è meno noto per la sua attività prolifica di autore e editor di design, che ha svolto in Belgio fra gli anni venti e sessanta del secolo scorso.
Concentrandosi sui primi lavori di Flouquet come critico del design e progettista editoriale, realizzati nel periodo interbellico, questo articolo vuole offrire uno sguardo inedito sul contributo che egli ha dato alla cultura del design. In particolare ci si concentra sul discorso che egli elaborò per diffondere presso il pubblico il Movimento moderno e sulla strategia di comunicazione da lui sviluppata, culminata, nel 1932, nella nascita di «Bâtir», una delle maggiori riviste di design del Belgio. La capacità di Flouquet di esprimere la sua visione critica simultaneamente mediante la scrittura e la grafica caratterizzò il suo impegno per la divulgazione del design, proseguito per trentacinque anni attraverso riviste e articoli, facendone una delle principali figure di mediatori del design moderno in Belgio.

Biografia autore

Irene Amanti Lund, Université Libre, Bruxelles

Si è laureata in architettura presso ISACF-La Cambre a Bruxelles nel 1999 e ha conseguito un master presso il Berlage Institute a Rotterdam nel 2002. È ricercatrice e lettrice presso la Facoltà di Architettura della Université Libre di Bruxelles, dove insegna all’interno del corso Innovative Housing e dove coordina le collezioni di architettura possedute dagli archivi dell’ateneo. Sta inoltre svolgendo un dottorato congiunto fra la università di Gent e la Université libre di Bruxelles indagando gli scritti sul design di Pierre-Louis Flouquet.
È co-autrice di L.-J. Baucher, J-P Blondel, O. Filippone. Trois architectes modernistes (2010).

Pubblicato
2015-09-30