Il senso del design
Abstract
Siamo circondati da oggetti di ogni genere: lampade, tavoli, automobili, elettrodomestici, telefoni cellulari e chi più ne ha più ne metta. Eppure, solo per pochi di essi siamo disposti a usare la parola design. Per essere “di design” un oggetto non deve solamente essere progettato e prodotto industrialmente, deve avere qualcosa in più. Ma in cosa consiste questo quid? Come si riconosce il design? Ecco che una questione apparentemente soltanto tecnica come quella del progetto diventa in un attimo un problema semiotico. Per affrontarlo partiremo da un oggetto di design che tutti riconoscono come tale e proveremo a muoverci a ritroso, decostruendolo in modo da vedere come i tratti che manifesta possano creare precisi effetti di senso. Il punto non è cosa significa, ma come lo fa, ovvero quali processi semiotici si innescano a partire dalla sua articolazione materiale. Per noi quest’oggetto è la celebre Arco progettata nel 1962 da Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Flos.
Copyright (c) 2022 Dario Mangano
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