L’influenza degli audiovisivi sull’immagine femminile

Dai cinegiornali Luce alle pubblicità di Carosello (1930-1970)

Parole chiave: audiovisivi, figura femminile, economia domestica, cinegiornale, comunicazione, Carosello

Abstract

Nella contemporaneità, il patrimonio audiovisivo è considerato un genere di prova storica nella ricostruzione di eventi politici, sociali e stili di vita, soprattutto del Novecento. Oltre alla restituzione dei fatti, lo studio delle testimonianze visive e sonore consente di individuare indizi del recente passato legati a spazi pubblici e domestici, a sistemi di oggetti, alla comunicazione, ai comportamenti. Il contributo si interroga sull’influenza degli audiovisivi sulla condizione e l’immagine delle donne italiane, considerando segmenti temporali cui corrispondono linguaggi particolarmente persuasivi. Il primo periodo riguarda gli anni del fascismo, dal 1930 al 1943, con una selezione dei cinegiornali Luce dedicati alla donna, dai quali si evince come la più potente macchina propagandistica del regime abbia plasmato le figure di moglie, madre e ardente patriota, documentando le attività nelle scuole di educazione domestica, la militanza nelle associazioni del partito, la partecipazione alle grandi adunate. Nel dopoguerra, con La Pagina della donna de La Settimana Incom, al clima della ricostruzione corrisponde una narrazione del femminile accattivante, lontana dai patimenti della guerra, aperta ai consumi, in particolare ai nuovi standard della moda. Nella seconda parte, con la diffusione della televisione nelle case, sono analizzate le pubblicità di Carosello dal 1958 al 1970. La selezione delle pubblicità è condotta evidenziando il condizionamento apportato dal boom economico dove il principale e più soddisfacente ruolo per la donna è quello della casalinga, che si fa mediatrice della promozione di prodotti domestici. Viene poi considerata l’evoluzione della condizione femminile dopo il Sessantotto, anni in cui si iniziano ad avvertire i primi cambiamenti nel segno dell’emancipazione.

Pubblicato
2025-03-10