Dalla celluloide alla plastica bio

150 anni di sperimentazioni materiche lette attraverso l'azienda Mazzucchelli 1849

Parole chiave: Acetato di cellulosa, Design delle plastiche, Polimeri e arte, Rhodoid, SIC-Società Italiana Celluloide

Abstract

Attraverso la ricostruzione dei passaggi salienti della storia della Mazzucchelli 1849 si tracciano i contorni dell’evoluzione dei materiali plastici e il loro rapporto con il mutare della società. È una storia esemplificativa del “saper fare” italiano che inizia con la lavorazione del corno, sostituito dalla Celluloide – di cui la Mazzucchelli con la Società Italiana Celluloide fu la prima produttrice – poi dal Rhodoid e da polimeri più performanti.
Si tratta di sperimentazioni materiche all’avanguardia che s’intrecciano con le storie di alcune tra le maggiori aziende italiane degli anni d’oro del Made in Italy, con grandi designer, con il Compasso d’Oro e con le vicende di numerosi artisti ai quali l’azienda, in nome dell’unione tra arte e industria, chiedeva di ricercare inedite applicazioni dei materiali sintetici.

Biografia autore

Cecilia Cecchini, Sapienza Università di Roma

Architetto, PhD, Professore di Disegno Industriale alla “Sapienza” Università di Roma, Facoltà di Architettura.
Fondatore (2007) e direttore del Master in “Exhibit & Public Design”. È stata coordinatore del Corso di Laurea in Disegno Industriale (2008-2012). Fin dalla sua fondazione (2008) è curatore scientifico della Fondazione Plart di Napoli (Plastic+Art+Design). Svolge attività di ricerca scientifica e sperimentale presso il Dipartimento PDTA sull’innovazione nel campo dei materiali e delle tecnologie e sui temi dell’exhibit design. Ha coordinato e diretto ricerche e progetti in queste aree per conto di enti pubblici e privati, con particolare riferimento ai materiali polimerici. Tra le sue pubblicazioni: Le parole del design. 150 lemmi tecnici liberamente scelti (LISt lab, 2012) selezionato dall’ADI Design Index 2013; Mo’… Moplen. Il design delle plastiche negli anni del boomPlastiche i materiali del possibile (Alinea 2004).

Pubblicato
2014-11-28