Storie di design attraverso e dalle fonti

Parole chiave: Digitale, Fonti primarie, Narrazione, Storiografia

Abstract

Dopo oltre quattro anni di attività, «AIS/Design. Storia e Ricerche» celebra con questa la sua decima uscita accogliendo nuovamente – dopo una serie di numeri monografici – ricerche su temi diversi. Anche in questo caso, tuttavia, a tenere insieme argomenti eterogenei c’è un filo conduttore: una riflessione metodologica sullo studio e sull’utilizzo delle fonti primarie, che si può considerare il tema di questo numero.
Ci è sembrato opportuno riportare l’attenzione sullo strumento di lavoro dello storico, sulle fonti e sugli archivi, anche a rischio di apparire pleonastici. Se non c’è dubbio che il ricorso alle fonti è da sempre il primo e più naturale attributo della ricerca storica, non possiamo ignorare che negli anni recenti si registrano fenomeni apparentemente contraddittori nell’ambito della storia e della sua trattazione...

Biografie autore

Fiorella Bulegato, Università Iuav di Venezia

Architetto e professore associato all’Università Iuav di Venezia, ha conseguito nel 2006 il Dottorato di ricerca in disegno industriale e tecnologie dell’architettura all’Università di Roma La Sapienza. Nel 2010-2014 è stata ricercatore e nel 2012-14 vicedirettore del Corso di laurea in disegno industriale all’Università del Studi della Repubblica di San Marino. Oltre ad aver scritto saggi e articoli in riviste del settore, si è occupata di ricerche documentarie e iconografiche per mostre e pubblicazioni. Fra le sue pubblicazioni: Il design degli architetti in Italia, 1920-2000 (con E. Dellapiana, Electa, Milano 2014); I musei d’impresa. Dalle arti industriali al design (Carocci, Roma 2008); Michele De Lucchi. Comincia qui e finisce là (con S. Polano, Electa, Milano 2004); atlante e regesto delle opere nel volume di S. Polano, Achille Castiglioni tutte le opere 1938–2000 (Electa, Milano 2001).

Maddalena Dalla Mura, Università degli Studi di Ferrara

Svolge ricerca nei campi della grafica, della storia del design e degli studi museali. Laureata in conservazione dei beni culturali (2000), ha conseguito il dottorato in Scienze del design presso l’Università Iuav di Venezia nel 2010. Presso lo stesso ateneo collabora con il gruppo di ricerca Design e Museologia. Dal 2012 al 2015 ha collaborato a vari progetti di ricerca presso la Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano, dove ha inoltre insegnato Linguaggi e teorie della comunicazione visiva. Dal 2016/2017 insegna storia del design presso l’Università degli studi di Ferrara. È associate editor di «AIS/Design: Storia e Ricerche».
www.maddamura.eu

Raimonda Riccini, Università Iuav di Venezia

Professore ordinario all’Università Iuav di Venezia, dove coordina il curriculum in Scienze del design della Scuola di dottorato e il gruppo di ricerca Design e Museologia. Dal 2013 è direttore della rivista on line «AIS/Design. Storia e Ricerche», organo dell’Associazione italiana degli storici del design, di cui è co-fondatore e attuale Presidente. Ha ideato e curato il Forum nazionale dei dottorati in design (Venezia 2013, 2016, 2017). Suoi libri sono entrati nella selezione finale per il premio Compasso d’Oro, rispettivamente nel 2013 e nel 2014. Di recente ha pubblicato Il progetto senza storia? Le scienze umane nella didattica delle scuole di design, in Storia hic et nunc: La formazione dello storico del design (a cura di P.P. Peruccio e D. Russo, Allemandi 2015); ha curato (con P. Proverbio) Design e immaginario. Oggetti, immagini e visioni fra rappresentazione e progetto (Il Poligrafo 2016) e Angelica e Bradamante. Le donne del design (Il Poligrafo 2017), frutto dei lavori dell’ultimo convegno nazionale di AIS/Design.

Carlo Vinti, Università di Camerino

Si occupa di storia del design e della comunicazione visiva ed è ricercatore presso la Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” dell’Università di Camerino. Dottore di ricerca in Teoria e storia delle arti (SSAV, Venezia 2006), ha insegnato ed è stato assegnista di ricerca allo Iuav di Venezia. Ha tenuto corsi anche all’Isia di Urbino, alla Supsi di Lugano e in altre scuole universitarie. Dal 2009 è responsabile con Giorgio Bigatti del progetto Comunicare l’impresa (www.houseorgan.net).
Suoi saggi e articoli sono apparsi in vari libri, cataloghi e riviste nazionali e internazionali. Fra le sue pubblicazioni: Gli anni dello stile industriale (Marsilio 2007), L’impresa del design: lo stile Olivetti (Loccioni 2010), il numero monografico di «Progetto Grafico» Grafica, Storia, Italia (con Maddalena Dalla Mura, 2013) e Grafica italiana dal 1945 a oggi («Artedossier», 2016). Nel 2012, ha curato con Giorgio Camuffo e Mario Piazza la V edizione del Triennale Design Museum, TDM5: Grafica Italiana e il relativo catalogo (Corraini).

Pubblicato
2017-12-30