Design e televisione, un rapporto dialettico

Dalla finestra al mondo, al cuore culturale

Abstract

All’inizio della mia carriera, ho avuto il privilegio di lavorare al fianco di Marshall McLuhan, la cui profonda comprensione dei media come estensioni delle facoltà umane ha cambiato per sempre il modo in cui percepiamo il rapporto tra tecnologia e società. Il famoso detto di McLuhan “il mezzo è il messaggio” ha assunto nuove dimensioni mentre esploravamo l’impatto trasformativo della televisione sulle strutture sociali e sulla coscienza culturale. Ricordo di aver apprezzato molto il libro di Jerry Mander Four Arguments for the Elimination of Television. In seguito, il lavoro innovativo di Bill Moyers su “TV as Public Mind” ha ulteriormente chiarito come la televisione modella il pensiero collettivo, mentre il mio contributo di oltre 100 scenari per uno dei primi canali educativi formali, TVOntario, mi ha offerto un’esperienza diretta del potenziale educativo della televisione.

Queste esperienze hanno gettato le basi del mio interesse per il rapporto tra design e televisione, due forze che hanno plasmato la nostra esistenza moderna, influenzandosi a vicenda in un dialogo continuo. I saggi raccolti in questo volume esplorano questo rapporto con particolare enfasi sul contesto italiano, dove la televisione e la cultura del design hanno sviluppato un rapporto simbiotico unico che illumina modelli globali più ampi.

Pubblicato
2025-03-10