Towards a Better Television

L’impatto e il ruolo della TV nel design e nella critica sociale di Victor Papanek, 1954-1970

Parole chiave: Victor Papanek, design e educazione, critica sociale, cultura mediale, società del consumo

Abstract

Negli anni Cinquanta e Sessanta, un periodo dominato dalla comunicazione audiovisiva, la televisione si diffonde rapidamente, mediatizzando le dinamiche relazionali. Eppure, negli Stati Uniti, il suo impiego si orienta verso una civilizzazione nazionalista e di educazione alla cultura del consumo, sostenuta da un design mirato alla commercializzazione massiva.
In questo scenario, in contrapposizione a tale tendenza, e in linea con le contemporanee riflessioni sul medium televisivo come veicolo di educazione alternativa e socializzazione, la televisione — intesa sia come palinsesto, sia come dispositivo fisico — diventa, nelle mani di Victor Papanek, strumento di critica sociale.
Mediante una rilettura storiografica degli studi classici sui media e del design, interrelati nel lavoro di Papanek, il contributo analizza il programma televisivo educativo Design Dimensions (1959-1962), e il progetto Ujamah, televisore per l’Africa, come occasioni per promuovere una cultura del progetto finalizzata al miglioramento sociale, risemantizzando così il concetto di una better television.

Pubblicato
2025-03-10