Design in TV: un primo atlante delle trasmissioni RAI (1956-2000)

Parole chiave: cultura progetto, storia della televisione, media studies, televisione divulgativa

Abstract

Dalla sua nascita, la televisione italiana ha mostrato un forte potenziale divulgativo, raggiungendo ampie fasce di popolazione e contribuendo all’alfabetizzazione. Tale potenziale ha dato vita al genere del programma divulgativo, radicato nella cinematografia scientifica e scolastica, utilizzato per temi complessi come storia, letteratura, arte e design. Già agli esordi della RAI, il design trova spazio in rubriche specializzate e programmi scientifici: tra gli anni ’60 e ’70, trasmissioni come Cronache del XX secolo e Habitat spiegano al pubblico il processo creativo e produttivo del design, integrandolo con arte, artigianato e architettura. Negli anni ‘80, programmi come Dal cucchiaio alla città e Il Piacere di Abitare documentano l’evoluzione del design italiano, testimoniando la professionalizzazione del settore. Sul finire degli anni Novanta, Lezioni di Design (1988-2000), premiato con il Compasso d’Oro, riordina la presenza del design nel palinsesto televisivo, offrendo una visione organica della disciplina. Questo contributo, attraverso la ricerca negli archivi RAI, si propone di mappare la presenza del design nei programmi TV, analizzando l’evoluzione del racconto televisivo dal modello lineare all’affermarsi dei canali tematici.

Pubblicato
2025-03-10