“Lievitare” la materia
Pirelli, la gomma, il design e la dimensione politecnica nel secondo dopoguerra
Abstract
I materiali dell’archivio storico Pirelli, costituiscono un interessante campo d’indagine. Hanno permesso di ricostruire alcuni elementi del processo di sviluppo della prassi professionale e della formazione della cultura del progetto in Italia. Dal loro studio emergono i prodromi di un metodo di material design che si focalizza sulle qualità dei materiali, resi protagonisti dalla valorizzazione sensoriale e comunicativa dei prodotti. La ricerca analizza l’attività produttiva della Pirelli nel periodo del secondo dopo-guerra, fino alla fine degli anni 60. In questo “periodo propizio” per la storia economico-produttiva italiana, la Pirelli è stata capace di aprire inediti spazi a un “intervento progettuale innovatore” generando cultura di design. Nello scenario dell’ampia produzione aziendale e dei processi progettuali messi in atto, la ricerca si sofferma su due tipologie di prodotti: le borse d’acqua calda e gli pneumatici, che permettono più di altre di esplorare le qualità estetico-comunicative del material design di Pirelli, in cui il sapere tecnico-produttivo si confronta con quello artistico-umanistico contribuendo all’evoluzione della “cultura materiale”.
Copyright (c) 2014 Marinella Ferrara
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